Sarai mai Coperto dalla fibra ottica?

Scopri cosa dicono i dati a disposizione sui piani di copertura ad Orvieto!

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FAQ (Domande Frequenti):

Come uso questo strumento?

Inserisci la tua via e il tuo civico in questo formato:

Per Via Mario Rossi 15A scrivi nella barra Via Mario Rossi 15 A oppure Rossi 15 A.
Se il tuo indirizzo è presente, uscirà tra i suggerimenti: clicca il suggerimento per vedere il risultato.

Alcune vie sono riportate per intero: ex. VIA GIUSEPPE MAZZINI, altre punteggiate, ex: VIA G.CIUCO.
Se vuoi essere sicuro, inserisci nella barra solo il nome della via. ex CIUCO o MAZZINI seguito dal numero civico.
Scrivere il nome delle frazioni, come CANALE, VIA ROSSI, 3, non è necessario a meno che non faccia parte del tuo indirizzo ex: FRAZIONE CANALE, 123

Se non sono presenti suggerimenti che combacino il tuo indirizzo, significa che non è presente nel censimento. Leggi sotto o clicca qui per maggiori informazioni.

Sto trovando duplicati del mio indirizzo con risultati discordanti, perche?

La manipolazione di oltre 13000 indirizzi da due database (Consultazione 2021 e Piano Italia1Giga) non è stato un processo semplice, considerando il fatto che non sono stati definiti degli standard dallo stato sul formato degli indirizzi da fornire nelle consultazioni,
come per esempio di scegliere di abbreviare qualsiasi nome delle vie o strade o di mantenerlo esteso. I dati non sono infatti frutto di studi fatti sul campo, ma sono stati prodotti dagli operatori nell'ambito di consultazioni avviate dallo stato. Per ragioni di correttezza, si è deciso di lasciare i duplicati nel database.

Nonostante ciò, all'interno dei singoli database abbiamo trovato alle volte delle vere e proprie opere d'arte di incompetenza: alcuni indirizzi risultavano duplicati all'interno della medesima lista (Ex: Via M.VALENTI e Via MARABOTTINI VALENTI, entrambe presenti) fornendo alle volte per lo stesso numero civico risultati discordanti. Nel caso sia il vostro indirizzo, si invita l'utente a considerare quella valida l'opzione piu positiva (Ex: per lo stesso indirizzo e civico, tra copertura saltata e copertura privata, considerare l'ultima quella valida).

Come avete lavorato per ottenere questi dati? Sono affidabili?

Cominciamo con il dire che non ci prendiamo responsabilità alcuna sull'utilizzo di questi dati. Le conclusioni che traiamo sono derivate da dati che non sono stati generati da noi, ma bensi dagli operatori. Per quanto concerne duplicati, assenze o anomalie, questa non è colpa nostra: il sito riporta solo infatti quanto risultava dai dati pubblicamente disponibili, ed eseguire verifiche manuali ad oltre 13000 indirizzi non è il nostro lavoro. Abbiamo dedicato una sezione per spiegare il significato dell'assenza di alcuni civici e indririzzi.
La parte principale dei dati proviene della Consultazione Infratel 2021, la quale aveva lo scopo di determinare quali indirizzi in Italia, tra quelli non gia coperti, sarebbero stati coperti in fibra ottica a spese degli operatori prima del 2026, al fine di comprendere quali sarebbero dovuti essere coperti con un intervento pubblico. Una parte minoritaria proviene invece dal sito Connetti Italia, il quale conserva all'interno una lista di indirizzi che verranno coperti durante l'ambito del piano Italia ad 1 Giga, ovvero la copertura in fibra ottica di aree grigie incentivata dallo stato, in aggiunta alle aree bianche la cui copertura è "in ritardo" rispetto le scadenze previste, come nel caso delle frazioni di Orvieto.

I dati dei due database sono stati uniti e processati tramite un algoritmo che ha inoltre fornito statistiche quantitative sulle intenzioni di copertura, per il quale risultava che oltre 2500 indirizzi sarebbero stati esclusi da interventi di ogni genere. Questo numero elevato va però pesato sulla qualità dei dati: all'interno di questi dati è stata riscontrata l'assenza di indirizzi effettivamente esistenti, la presenza di alcuni inesistenti, oltre a numerevoli indirizzi non associabili a unità abitative o imprese (garage, magazzini, ulteriori ingressi nelle stessa casa). Alcuni di questi sono stati ragionevolmente esclusi dai piani di copertura. Per altri, invece, a seguito di controlli manuali, le ragioni per il quale siano stati esclusi dai piani di copertura (o addirittura non censiti) rimangono oggetto di perplessità.

Vuoi leggere i numeri delle analisi sugli indirizzi orvietani direttamente dal programma che ha analizzato i database? Clicca qui per leggerli.

Nei dati relativi alla Consultazione Infratel 2021, gli operatori hanno comunicato la velocità che prevedevano di fornire con il loro investimento privato ai vari indirizzi dell'orvietano.
La velocità che risulta nel database della consultazione è quella che sarebbe rimasta all'indirizzo nel 2026 se fosse avvenuto solo l'intervento privato da parte di FiberCop. In quanto venivano riportate, per ogni indirizzo le seguenti classi (e i loro significati):

Valore Significato
1000 L'indirizzo verrà coperto con velocità minima 1000Mb/s in tecnologia FTTH
100 L'indirizzo rimarrebbe con velocità 100-200Mb/s in tecnologia FTTC (Fibra Misto Rame)
30 L'indirizzo rimarrebbe con velocità 30-100Mb/s in tecnologia FTTC o FWA (Fibra misto radio)
Nulla o 0 L'indirizzo rimarrebbe isolato o raggiunto da servizi ADSL fino a 20Mb/s

Vista la lettura degli obblighi di legge e una analisi manuale effettuata sugli indirizzi, si sono divisi essi nelle seguenti classi nell'elaborazione del database.
Ad esse sono state aggiunte le considerazioni date da quanto a noi noto.

Classe 2021 Cosa può succedere?
Classe A FiberCop intende cablare il tuo indirizzo di sue spese. Appartengono a questa classe la maggior parte degli indirizzi in zone urbane. Il tuo indirizzo verrà coperto direttamente dall'operatore.
Classe B FiberCop non intende cablare il tuo indirizzo di sue spese. Il tuo indirizzo puo fruire di tecnologia FTTC fino a 200Mb/s. Appartengono a questa classe una parte degli indirizzi in zone urbane. Un intervento ad incentivo è necessario (nell' ambito del Piano Italia ad 1 Giga) per coprire il tuo indirizzo. Coprire il tuo indirizzo fa parte degli obblighi di legge.
Classe C FiberCop non intende cablare il tuo indirizzo di sue spese. Il tuo indirizzo puo fruire di tecnologia FTTC fino a 100Mb/s oppure di FWA (via Radio). Appartengono a questa classe sia alcuni indirizzi urbani al quale non è stato possibile portare una connessione FTTC stabile (per ragioni tecniche) e alcune case isolate in zone rurali. Se non ti trovi in zone isolate, un intervento ad incentivo è necessario (nell' ambito del Piano Italia ad 1 Giga) per coprire il tuo indirizzo: se il tuo indirizzo è stato gia raggiunto da FTTC, coprire il tuo indirizzo fa parte degli obblighi di legge. Se ti trovi in zone isolate, potresti essere coperto via radio.
Classe D FiberCop non intende cablare il tuo indirizzo di sue spese. Il tuo indirizzo si trova in zona bianca, il che significa che non è stato nemmeno raggiunto da Fibra Misto Rame (FTTC) o FWA di velocità sufficiente. Se non ti trovi in zone isolate, un intervento ad incentivo è necessario (nell' ambito del Piano Italia ad 1 Giga dedicato alle aree bianche) per coprire il tuo indirizzo. Se ti trovi in zone isolate, potresti essere coperto via radio.
Classe E Il tuo indirizzo non era stato originariamente censito nel 2021, ma è comparso nella lista destinataria dei lavori incentivati nell'ambito del piano Italia ad 1 Giga. Appartengono a questa classe numerosi indirizzi nelle zone rurali che sono raggiungibili da un intervento di cablaggio. Il tuo indirizzo è quindi gia nella lista di quelli che subiranno un intervento ad incentivo.

Inizialmente, la scadenza di questi interventi, privati o finanziati ad incentivo che siano, risultava essere il 2026, con particolare riguardo agli interventi in cui l'operatore intendeva investire privatamente: nella consultazione 2021, infatti, le velocità "previste" post-interventi (se ce ne fossero stati) erano valutate per l'anno 2026 (La colonna del database riportava "vel_max_down_26").
Questa aspettativa ha però ha subito variazioni: le comunicazioni effettuate dal comune di Orvieto all'inizio degli interventi da parte di FiberCop facevano infatti riferimento ad un numero di civici inferiore, apparentemente facendo solo riferimento ai 3250 civici dell'intervento pubblico. A supportare ulteriormente l'ipotesi che solo l'intervento ad incentivo fosse in esecuzione, i comunicati facevano proprio riferimento unicamente al piano "Italia ad 1 Giga".
Per richiedere ulteriori chiarimenti, è stata effettuata un interrogazione comunale, a cui il comune ha risposto indicando che quelli in esecuzione sono proprio solo gli interventi relativi al piano ad incentivo, che sembra avere precedenza. Il piano di copertura ad investimento privato di FiberCop, il quale risulta comprendere la maggior parte dei civici destinati a copertura (7107), verrà avviato invece solo dopo il termine 2026 in una cosiddetta "Fase 2".

Per quanto concerne invece la diffusione di questi interventi, gli obblighi di legge imporrebbero che gli indirizzi sul quale nessun operatore intende investire, ma gia raggiunti da Fibra Misto Rame o potenzialmente raggiungibili da un intervento di cablaggio (e quindi non isolati) siano soggetti all'intervento incentivato.
Conseguentemente, tutti gli indirizzi delle classi A, B, parte della classe C (quelli gia raggiunti da FTTC) e D (quelli non isolati abbastanza da essere irraggiungibili da un intervento di cablaggio), dovrebbero subire tale intervento.
Sfortunatamente questo potrebbe non accadere: la lista degli indirizzi coperti ad incentivo è infatti stata rilasciata, ed appare non coprire alcuni degli indirizzi che dovrebbero essere destinatari legittimi dei lavori. Si è quindi classificato nuovamente ogni indirizzo secondo la sua prospettiva per il 2026:

Classe 2026 Significato
Classe A L'indirizzo verrà coperto da intervento privato, nella "Fase 2" che segue il piano Italia ad 1 Giga, da avviarsi dopo il termine del 2026.
Classe B L'indirizzo verrà coperto da intervento ad incentivo, entro Giugno 2026 (Se le tempistiche sono rispettate).
Classe C Non esistono conferme che l'indirizzo verrà coperto da cablaggio in fibra ottica, ne da intervento privato, ne pubblico.

La combinazione della Classe relativa alla consultazione 2021 con la Classe relativa alle aspettative di copertura nel 2026, produce come risultato una determinazione sul probabile destino dell'indirizzo e se esso devia da quelli che sono gli impegni di legge.
Per esempio: un indirizzo che riporta Classe 2021 "B" ma riporta Classe 2026 "C" indica che l'indirizzo poteva fruire di tecnologia FTTC e che quindi, in quanto raggiungibile via cavo sarebbe destinatario di diritto di un intervento di copertura, ma non è presente in alcun piano, ed è stato quindi probabilmente escluso erroneamente. L'utente in tale indirizzo potrebbe necessitare di effettuare solleciti a Infratel o FiberCop affinche venga coperto in ottemperanza agli obblighi di legge.

Non trovo il mio indirizzo! Cosa significa per me?

Il nostro sistema di ricerca non è perfetto: ricontrolla il formato seguendo i consigli nelle sezioni sopra finchè non sei sicuro che il tuo indirizzo è effettivamente assente nel sistema.
Abbiamo infatti già riscontrato l'assenza di numerosi indirizzi esistenti a fronte della presenza di numerosi inesistenti.
Se il tuo indirizzo non è presente, significa che sei stato ignorato nelle intenzioni di copertura private e nei piani complementari di copertura a incentivo.

Questo può essere normale se vivi in aree rurali isolate, che data le difficoltà relative al raggiungimento verranno ragionevolmente solo coperte via radio in tecnologia FWA (Fibra Misto Radio).

Se invece sei gia raggiunto da FTTC (Fibra Misto Rame), esiste una probabilità elevata che tu verrai irragionevolmente escluso da qualsiasi intervento di cablaggio della fibra ottica.

Stiamo lavorando in comune proprio per questo. L'analisi dei dati disponibili dalle consultazioni, per il quale gli operatori erano obbligati a fornire quante piu informazioni in loro possesso, rivelavano notevoli discrepanze:

Mentre gli indirizzi che sono oggetto di intervento a spese dell'operatore possono variare (in base alla volontà dell'operatore), la lista degli indirizzi per il quale avverà l'intervento ad incentivo non subirà variazioni sul campo: ove infatti i tecnici dovessero accorgersi che sia stato escluso dal piano un indirizzo adiacente ad un altro per il quale la copertura era prevista, essi non potranno prendersi la libertà di cablare tale indirizzo, il quale potrebbe non essere sfortunatamente coperto senza dovuti solleciti.

Voglio saperne di più su questa situazione. Perchè esistono incertezze sulla copertura?

Questa è una storia molto lunga che è stato difficile ricostruire, ma proveremo a riassumertela:

Dal 2015 si sono avviati una serie di piani volti a diffondere la banda ultra larga in italia, con pariticolari attenzioni ad aree sottoposte a digital divide ovvero aree che per ragioni relative alla ridotte possibilità di connettersi a internet, la instabilità di tali possibilità o limitazioni in banda e velocità sono considerate sottosviluppate in termini di mezzi di comunicazione via internet.

All'epoca era gia noto che eventualmente la fibra ottica avrebbe raggiunto in futuro le case dei cittadini. Nonostante ciò, vista l'invasività degli interventi, affinchè le zone non fossero piu considerate in digital divide, era sufficiente garantire una banda minima di 30Mb/s con tecnologia FTTC (Fiber to the Cabinet, nota come Fibra Misto Rame) e postporre un eventuale copertura in tecnologia FTTH.
Nelle zone le quali gli operatori non mostravano interesse a investire a lungo termine, come per esempio comuni o frazioni piu isolate, note in gergo come aree bianche, lo stato ha finanziato interventi che risolvessero la questione del digital divide una volta per tutte, fautorando il cablaggio (in tecnologia FTTH) direttamente nelle case dei cittadini, in quanto non poteva esistere certezza che questo sarebbe mai avvenuto in futuro. Per questa ragione esistono situazioni apparentemente paradossali come l'esistenza di città più isolate e meno popolose che sono state gia coperte in FTTH prima di aree sviluppate.

Orvieto avrebbe potuto beneficiare di questo intervento, che avrebbe portato una connessione veloce direttamente nelle case dei cittadini senza passi intermedi, se non fosse che TIM dichiarò la sua intenzione di coprire larghe zone del comune nel 2018 tramite tecnologia FTTC, che garantiva un picco di 200Mb/s.
Il risultato fu considerare Orvieto un area grigia, ovvero una zona per la quale la velocità garantite erano considerate sufficienti per escludere Orvieto da interventi immediati volti alla copertura in FTTH.

Questo intervento, però non fu particolarmente omogeneo: in molte zone, TIM provvedette senza problema alcuno a fornire contratti FTTC fino a 200Mb/s, altre aree invece subirono un intervento più grossolano che garantiva al massimo velocità fino a 100Mb/s, più quindi prone alla saturazione con l'aumento degli allacci. Alcuni degli indirizzi che furono soggetti a questa forma di discriminazione nell'avere una velocità in FTTC "gambizzata", probabilmente giustificata all'epoca dalle eventuali limitazioni che esistevano in impianti telefonici datati, subirono ulteriori discriminazioni non più giustificabili nel piano di copertura in fibra ottica annunciato da TIM nel 2021.

In tale data, lo stato provvedette ad annunciare i bandi volti a portare la fibra nelle case (FTTH) nelle aree che erano gia state coperte da tecnologia FTTC. Tale piano, noto cordialmente come piano aree grigie, ma ufficialmente Piano Italia ad 1 Giga intendeva finanziare gli operatori, incentivandoli a coprire gli indirizzi ove gli operatori non intendevano investire privatamente.
In seguito l'annuncio di tale piano, quasi all'ultimo minuto, TIM produsse una lista di nuovi comuni che intendeva coprire, e che includeva Orvieto. Lo stato, vista l'eterogeneità di alcuni interventi, aveva gia ridotto la classificazione delle aree grigie o bianche, non piu all'intero territorio, ma al singolo civico, per monitorare maggiormente gli impegni assunti dagli operatori. Infatti, quando gli operatori furono chiamati successivamente a fornire una lista di indirizzi che intendevano coprire a proprie spese, risultavano ad Orvieto numerosi indirizzi anche sulla rupe che TIM intendeva saltare dal piano di copertura privato. Essi, sarebbero comunque stati coperti da TIM tramite la società FiberCop, ma sotto incentivo da parte dello stato.

Tra gli indirizzi che TIM aveva dichiarato aver gia coperto in tecnologia FTTC fino a 200Mbps, un po' tutti furono designati come parte del piano di copertura finanziato privatamente. Di quelli invece raggiunti da FTTC fino ad un massimo di 100Mbps, molti risultavano non destinatari di intervento privato, ed alcuni non risultavano nemmeno nelle liste di indirizzi destinati ad intervento incentivato con denaro pubblico, nell'ambito del piano Italia ad 1 Giga,
con un numero significativo di indirizzi che appare inoltre non censito, e che quindi rischia di non essere dimenticato.

Le analisi effettuate manualmente sui dati a nostra disposizione indicano un numero notevole di indirizzi non censiti che generava situazioni quasi paradossali, in quanto si trovavano vicini ad indirizzi destinatari di tali interventi.

Lo stato avviò successivamente, per ovviare a queste possibili problematiche che si potessero presentare nell'atto di censire gli indirizzi, ad una consultazione volta ad individuare gli "Indirizzi Adiacenti", producendo una lista che però non indicava nessun nuovo indirizzo trovato ad Orvieto.

Va precisato inoltre come le frazioni più isolate di Orvieto dovevano gia essere soggetti agli interventi relativi al piano di copertura delle aree bianche piu di due anni fa, ma questo intervento non è mai partito, ed è stato postposto per essere incluso nell'ambito dei lavori del piano Italia ad 1 Giga. Il risutato indiretto di questo ritardo, è che i lavori passeranno dalla competenza di Open Fiber (Che aveva vinto il bando per le aree bianche in quest'area) a FiberCop.

Esiste inoltre tutto notevole preoccupazione sui numeri forniti dal Comune d'Orvieto: in una comunicazione dell'11 Novembre 2024, si fa infatti riferimento solamente alla partenza dei lavori per i circa 3250 civici del piano ad incentivo Italia ad 1 Giga, non menzionando i lavori che l'operatore dovrebbe eseguire in privato.
Le tempistiche affermate prima in una dichiarazione del settembre 2024 ed estese nella dichiarazione dell'11 Novembre ad una scadenza in Giugno 2026 generano numerose perplessità, sopratutto se confrontate con le tempistiche impiegate da città di simile popolazione come Todi dove i lavori sono partiti da più di un anno e non ancora conclusi.

Alcune di queste preoccupazioni hanno prodotto una gia citata interrogazione in Comune a cui ha risposto la Sindaca: dalla replica risultava come, nell'effettivo, la scadenza del Giugno 2026 riguardasse solo quei 3250 civici del piano Italia ad 1 Giga. Gli altri, ovvero la maggior parte (Più di 7000) tra quelli per i quali esiste un intenzione di copertura (Più di 10000), saranno coperti in una cosiddetta "Fase 2", che partirà solo dopo il termine del 2026, nonostante molti di essi siano adiacenti a quelli che sono ora oggetto di copertura, e che questi indirizzi della "Fase 2" riportassero nella Consultazione Infratel 2021 la previsione di copertura per il 2026.

Con l'avvio dei lavori in FTTH da parte di Fibercop ad Orvieto, avvenuta nel Marzo del 2025, è ragionevole chiedersi se effettivamente questi impegni saranno rispettati, visti i gia avvenuti ritardi, e che forse non sia necessario in futuro effettuare interventi successivi volti a chiudere i buchi nel censimento degli indirizzi.

Nell'attesa che la nuova Consultazione 2025 si concluda, abbiamo quindi qui creato uno strumento che permetta al cittadino di conoscere quali sono le intenzioni di copertura note per ogni indirizzo sul territorio.

Avete altre fonti o Link per informarmi di più sui lavori e la questione "censimento"?

Si! I nostri dati provengono da queste due fonti:

Un altra fonte utile per verificare lo stato della copertura è la mappa dei lavori eseguiti correntemente da FiberCop, dove è possibile vedere in tempo reale quali aree sono soggette ai lavori.

Un servizio analogo al nostro e più completo, il quale permette di ricercare il proprio indirizzo nello storico delle consultazioni passate e presenti (e verificare eventuali esclusioni nel corso del tempo) è quello fornito da HandyMenny in questo indirizzo.